Scienze
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U
na scoperta che scombussola il mondo dell’astronomia. Esiste una stella grande 265 volte il sole, una luminosità 10 milioni di volte più intensa e una temperatura superficiale superiore ai 40 mila gradi (sette volte il calore del sole). Per il momento non ha nome, ma soltanto una sigla: R136a1. Appena formata, l’astro doveva essere addirittura 320 volte il nostro sole. È stata individuata all’interno della Grande Nube di Magellano, che viene considerata una galassia satellite della Via Lattea, e dista 160 mila anni luce dal pianeta Terra. Gli astri che bazzicano quella zona remota dell’universo hanno vita breve, non superano i 3 milioni di anni. R136a1. La scoperta è stata annunciata da Paul Crowther, professore alla Sheffield University, e membro del centro di ricerca europeo ESO, con sede in Germania, nelle vicinanze di Monaco di Baviera.La più grande stella mai osservata spezza una convinzione degli astronomi sulle dimensioni massime delle stelle. Infatti, finora si era pensato che la grandezza di un astro non potesse eccedere 130 volte la dimensione del sole. Le ricerche nel cosmo non finiscono mai, ciò che vale oggi domani può essere solo una leggenda metropolitana. Chissà quante ipotesi spacciate per tesi sono false. D’altronde tanto tempo fa (neanche troppo) si diceva che la Terra era piatta.
22/07/2010